Modulistica

CITTADINANZA ITALIANA

La cittadinanza italiana si può acquisire, principalmente:

  • automaticamente, secondo lo ius sanguinis (per nascita, riconoscimento o adozione, anche da un solo genitore cittadino italiano, oppure secondo lo ius soli (solo nati in Italia da genitori ignoti o apolidi, o da genitori noti il cui ordinamento giuridico di origine non contempla lo “ius sanguinis”);
  • per naturalizzazione su domanda a seguito di 10 anni di residenza in Italia (4 per cittadini UE), matrimonio con cittadino italiano dopo 2 anni di residenza legale in Italia o dopo 3 anni in caso di residenza all’estero (termini ridotti della metà in caso di figli nati o adottati dai coniugi), a condizione che si soddisfino determinati requisiti, tra cui l'assenza di condanne penali, la conoscenza della lingua italiana di livello almeno B1 e la presenza di adeguate risorse economiche;
  • per elezione su domanda, se si nasce in Italia da genitori stranieri e vi si risiede legalmente ed ininterrottamente fino al compimento della maggiore età.

Acquisto per decreto

La domanda per l’acquisto della cittadinanza italiana per effetto del matrimonio con un cittadino italiano o per residenza legale va presentata rispettivamente alla Prefettura o al Ministero dell’Interno esclusivamente per via telematica sul sito del Ministero (https://www.interno.gov.it/it/temi/cittadinanza-e-altri-diritti-civili/cittadinanza).

Il decreto di conferimento della cittadinanza italiana viene trasmesso da parte della Prefettura o del Ministero dell’Interno al Comune che ne cura la notifica.

Una volta notificato il decreto, lo straniero ha 6 mesi di tempo per prestare giuramento davanti al Sindaco o altro Ufficiale dello Stato Civile delegato. L'appuntamento sarà concordato direttamente con l'ufficio. L’acquisto della cittadinanza decorre dal giorno successivo alla prestazione del giuramento.

Divenuto italiano, il cittadino deve far trascrivere il proprio atto di nascita e l'eventuale atto di matrimonio o unione civile. E' poi possibile richiedere subito una nuova carta d'identità.

Figli minori conviventi

I figli minori conviventi di chi acquista la cittadinanza italiana diventano a loro volta italiani. La convivenza deve essere stabile, effettiva e risultare dallo stato di famiglia. Nel caso in cui il minore non sia nato sul territorio nazionale, il genitore deve produrre l’atto di nascita del figlio (in linea con le norme in materia di legalizzazione e traduzione in lingua italiana) per poter provare il rapporto di parentela.

18enni stranieri nati in Italia

I cittadini stranieri nati in Italia, nei mesi precedenti il compimento del diciottesimo anno di età riceveranno dal Comune una comunicazione che li informa della possibilità di elezione della cittadinanza italiana entro il diciannovesimo anno (in mancanza di tale comunicazione, la dichiarazione potrà essere resa anche dopo i 19 anni).

L’interessato potrà quindi contattare l'ufficio per rendere la dichiarazione, dimostrando anche la residenza legale ininterrotta sul territorio nazionale. Brevi interruzioni della residenza anagrafica e/o del permesso di soggiorno sono tollerate qualora si dimostri che il cittadino era comunque residente nello Stato (ad esempio con prova delle vaccinazioni o frequentazione scolastica). Per questo procedimento, il contributo statale di 250,00 € va versato mediante il bollettino postale (vedi Modulistica).

Modulistica:

Bollettino da € 250,00 (in allegato)

Contatti Ufficio dello Stato Civile

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